giovedì 26 ottobre 2023

Monsieur C. August Dupin


Come ben sanno gli appassionati del genere giallo, il personaggio forse più famoso è Sherlock Holmes di Sir Arthur Conan Doyle. 

Le investigazioni di Sherlock Holmes sono raccontate dal suo amico, Dottor Watson, fedele compagno di tante avventure.

Forse non è altrettanto noto Monsieur C. Auguste Dupin ma certamente merita di essere letto dagli amanti del genere. Proviamo dunque a vedere di chi si tratta.

Ieri l'altro, frugando nella libreria, mi sono imbattuto in un libro con la copertina grigia cartonata, della serie "La grande biblioteca", Fabbri Editori. Se non ricordo male lo acquistai nel 1994 o 1995, a Cagliari. Dato il tanto tempo di presenza nella libreria ero praticamente certo di averlo già letto ma, come mi accade talvolta, preso il libro in mano e aperto a caso, mi sono reso conto di non ricordare niente della storia ne dei personaggi di cui si parlava e ciò mi lasciò molto stupito.

E' ora il caso di dire che Edgar Allan Poe è tra i miei autori preferiti per cui pensavo che la lettura di qualche riga sarebbe bastata a riportare alla mente il contenuto se non di tutto il libro, quanto meno del racconto che avevo appena cominciato a leggere, ma così non è stato.

Il libro contiene quattro racconti:

- I delitti della via Morgue (The murders in the Rue Morgue);

- Il mistero di Maria Roget (The mistery of Marie Roget)

- La lettera rubata (The purloned letter);

- Lo scarabeo d'oro (The gold bug).

Monsieur C. August Dupin è il protagonista dei primi tre.

La costruzione dei tre racconti è simil. Sono presenti tre personagi:

- il narratore, incognito, che svolge più o meno la funzione di spalla del più noto dottor Watson;

- Monsieur C. Auguste Dupin, cui viene sottoposto un mistero irrisolvibile;

- il prefetto di polizia, G., il poliziotto che pensa di essere in gamba ma che alla fine chiede aiuto a Dupin.

Il giallo si svolge e trova soluzione quasi tutto nella mente di Dupin grazie all'analisi meticolosa dei riscontri della polizia, alle indagini condotte dai giornalisti e alle sue verifiche sul campo. 

Dupin chiaramente raggiunge sempre il risultato atteso, e non poteva essere altrimenti, ma il modo per raggiungerlo è molto particolare e assomiglia in tutto al modus operandi del più famoso (almeno per me!) Sherlock Holmes.

Potrei raccontarvi ora la trama dei tre racconti citati sopra ma mi sembra meglio lasciare al lettore il compito, se veramente interessato, di cercarli e leggerli per intero. D'altra parte se pure mi mettessi a scrivere la trama si tratterebbe di un lavoro già fatto da tanti altri e che ormai, con internet (e chatGPT per chi lo sa usare) é affare di pochi minuti.

 

Alessandro Rugolo

domenica 15 ottobre 2023

Giulia scopre il Sole


- Nonno nonno, possiamo cominciare dal Sole? 

Giulia aveva pronunciato la frase come sapeva fare solo lei, accompagnata da urla festose e corse forsennate attorno al nonno.

Nella sua mente studiare il sole col telescopio corrispondeva a partire per una missione di esplorazione spaziale in piena regola.

Così nonno e nipotina si diressero verso l'unico negozio di ottica del paese, dove lavorava Luigi, un amico del nonno, anche perchè in paese si conoscevano tutti da sempre, non come le grandi città, dove a volte non si conosceva neanche il vicino di pianerottolo.

- Eccoci arrivati, Giulia. Ti presento Luigi, Luigi, ti ricordi della mia nipotina vero?

- Certo che mi ricordo di lei, come potrebbe essere altrimenti. Ciao piccola Giulia, sei cresciuta dall'ultima volta che ti ho visto. Cosa vi porta nel mio negozio? In cosa posso esservi utile?

- Caro Luigi, oggi abbiamo deciso di fare un viaggio di esplorazione - disse il nonno strizzando l'occhiolino all'amico - Abbiamo deciso di recarci, con l'aiuto di un telescopio che tu conosci bene, il più vicino possibile al Sole...

- Naturalmente, naturalmente... disse Luigi portandosi la mano al mento, con la faccia seria, riflettendo sul da farsi. Immaginavo che prima o poi ci sareste arrivati ma pensavo che l'avreste fatto dopo aver visitato tutto il resto del sistema solare.

- Vedi Luigi, la piccola Giulia  vuol capire cosa accade nella  superficie solare e solo dopo partiremo assieme per visitare tutti gli altri mondi. Però per poter cominciare l'osservazione ci occorre qualcosa che forse è meglio che sia tu a spiegare dato che sei un esperto ottico e astronomo per passione.

- Certo volentieri, sediamoci laggiù, vicino a quel piccolo telescopio che tengo a portata di mano per spiegare ai miei giovani ospiti come funzionano le cose.

Luigi, il nonno e Giulia si accomodarono intorno ad un tavolino sul quale si trovavano vari strumenti, tra cui un telescopio, un microscopio ed una bussola.

- Ecco, proseguì Luigi, questo è un piccolo telescopio, simile a quello di Giulia, vero? Forse solo un poco più piccolo.

- Si - intervenne Giulia per la prima volta da quando era entrata nel negozio di Luigi - il... il mio teleschioppo è un pochino più grande... disse, con il tono di chi aspetta con ansia le scoperte che le sono state promesse. Come se interrompere Luigi mentre stava per spiegare i misteri del Sole potesse impedirle di imparare qualcosa di nuovo e che a lei interessava tantissimo. Ma non era solo perchè in questo modo, con le nuove conoscenze avrebbe potuto aiutare il suo amico Gionzo ad uscire dai guai, ma si trattava piuttosto di un tarlo, un vermetto che le si stava annidando nella mente e la portava, giorno dopo giorno, gioco dopo gioco, ad essere sempre più curiosa del mondo che la circondava. Un giorno, scherzando aveva pensato di voler diventare estronauta, come il suo amico Gionzo, ora, dopo tanto tempo, era certa che un giorno avrebbe esplorato le stelle.

- Bene - proseguì Luigi - per poter osservare la Luna, le stelle e i pianeti, il tuo telescopio (si dice telescopio e non teleschioppo - pensò Giulia) è perfetto. La luna riflette abbastanza luce ed è possibile intravvedere anche qualche rilievo se si fa attenzione. I pianeti si possono vedere come dei puntini un po più luminosi delle stelle e di colore differente... Ma guardare il Sole è un'altra cosa. Guardare il Sole è pericoloso!

Sentendo la parola "pericoloso", pronunciata in quel modo, in assoluto silenzio, provocò in Giulia una reazione di paura, non per lei, ma per i suoi amici lassù, Gionzo e il camaleone, che vagavano nel cyberspazio senza guida alcuna e che magari potevano trovarsi faccia a faccia col Sole gigantesco... e pericoloso.

- Luigi aggiunse immediatamente, senza apparentemente accorgersi della reazione di Giulia - pericoloso, ma si può fare, l'importante è utilizzare questo... e senza proferir parola, prese da un cassettino che si trovava affianco al tavolino, un oggetto piccolo e tondo, simile ad una lente per occhiali, ma tutto scuro.

Giulia osservava stupita l'oggetto nelle mani di Luigi. Nel suo cervello si affollavano domande su domande ma non sapeva bene in che ordine porle e così, alla fine, la sua straripante vitalità emerse tutta assieme.

- Luigi, che cos'è quella cosa? Un amuleto magico? Oppure un'arma terribile che aiuta a catturare il Sole per poterlo guardare? Posso toccarlo? E mille altre domande e pensieri ed emozioni si riversarono da Giulia verso Luigi, il nonno e tutto ciò che la circondava.

Quando Giulia tornò tranquilla, e ci vollero almeno cinque minuti e la pazienza di Luigi e del nonno, le spiegazioni poterono riprendere.

- Cara Giulia, questa che vedi qui nella mia mano, e che puoi toccare senza problemi, è una semplice lente per il tuo telescopio. Guardaci dentro ora - e così dicendo le porse l'oggetto misterioso - guarda verso di me attraverso la lente e dimmi cosa vedi...

- Ma non si vede niente, disse Giulia molto delusa...

- Ed ora guarda la lampadina accesa, sempre usando la lente... cosa vedi?

- Giulia - che aveva già fatto quanto le si diceva prima ancora che Luigi avesse terminato di dire l'ultima parola - lanciò un urlo di stupore e fu solo per miracolo che la lente non le scappasse di mano per finire a terra...

- Nonno, nonno... vedo una luce anche se prima non vedevo niente... possiamo provarla fuori, per vedere come si vede il Sole? Dai nonno, andiamo fuori a provarla? Dai nonno, ti prego...

- Giulia, la lente è di Luigi, dovresti chiedere a lui se te la presta...

- Signor Luigi, ti prego, possiamo andare fuori a guardare il Sole con questa lente magica? Ti prego... 

Giulia disse tutto ciò senza prender fiato e le ultime parole erano solo un bisbiglio...

- Certo che si può ma tu devi promettermi di seguire sempre le istruzioni mie e di tuo nonno, devi sempre guardare il Sole attraverso la lente e tenere l'altro occhio chiuso, mettendoci la mano sopra, come faccio io... me lo prometti?

- Si si, prometto, giurin giuretto...

Così finalmente, con l'aiuto di una lente oscurata, adatta a vedere il Sole, Luigi, nonno e nipotina passarono il tempo in giardino ad osservare ripetutamente la stella del nostro sistema solare. Luigi era un appassionato di astronomia e così mentre Giulia osservava, lui raccontava alla piccola tutto ciò che sapeva sul Sole, sulla Luna e su tutti i pianeti del sistema solare...

Alessandro RUGOLO






sabato 14 ottobre 2023

Cambiamenti climatici e raggi cosmici

Spazio: neutrino 'messaggero' dell'Universo rivela origine raggi cosmici

E' da anni che siamo bombardati da notizie che fanno passare l'Uomo come il colpevole dei cambiamenti climatici che (forse) stanno avvenendo.

Senza voler giustificare la nostra specie, che ovunque arrivi è capace di distruggere e inquinare trasformando paradisi in discariche, poniamoci una domanda: è realmente così?

Per intenderci, è realmente l'Uomo la causa principale dei cambiamenti climatici sul nostro bel pianeta, la Terra?

Per capire qualcosa di più abbiamo a disposizione diverse disclipline scientifiche: geologia, archeologia e astronomia sono tra queste. 

Non impiegherò invece la meteorologia in quanto non mi permette di vedere se non quello che già viene detto in tutte le salse, ovvero che la temperatura sta aumentando (sarà poi vero?).

Cominciamo dall'astronomia. Uno dei fenomeni all'attenzione degli astronomi è quello delle tempeste di raggi cosmici e più in generale degli effetti dei raggi cosmici sulla terra. 

Cosa sono i raggi cosmici? Si tratta di particelle elettricamente cariche costituite principalmente da protoni, nuclei di elio e in piccole percentuali da tutti gli altri nuclei atomici della tavola periodica. Queste particelle sono accelerate da fenomeni naturali e proiettate nell'universo. In buona parte, nel nostro sistema solare, provengono dal Sole. 

I raggi cosmici provocano diversi fenomeni quando interagiscono con gli elementi del pianeta Terra, a seconda della potenza che possiedono.

Uno dei fenomeni visibili, spettacolare e conosciuto da tutti è quello dell'aurora boreale ma non è l'unico.

Il professor Lev Isaacovich Dorman ha spiegato in diverse occasioni - Space weather and cosmic ray effects, Lev I. Dorman, in Climate Change (Third Edition), 2021 - l'effetto dei raggi cosmici sul fenomeno atmosferico della pioggia. La diminuzione della ionizzazione dell'atmosfera porta alla diminuzione dei "centri di condensazione" che portano (almeno secondo le misure effettuate) alla diminuzione del fenomeno della nuvolosità nell'atmosfera e di conseguenza alla diminuzione di piovosità. Diversi ricercatori hanno verificato la corrispondenza tra decremento della intensità dei raggi cosmici e la diminuzione delle piogge o la diminuzione della nuvolosità. Stiamo parlando di fenomeni molto estesi sia nel tempo che negli effetti. La diminuzione del 15% delle piogge in una certa area non è certo da sottovalutare.

Allo stesso modo eventi di crescita veloce del flusso dei raggi cosmici portano alla crescita di nuvolosità e dei fenomeni di piovosità.

Allora occorre chiedersi per quale motivo non si parli di questi fenomeni, forse perchè sono fuori dal nostro controllo? 

La vera domanda è sempre la solita. In latino si diceva: "cui prodest" ? ovvero, chi ci guadagna?

Non ho la risposta ma continuerò a indagare... e la prossima volta cerchiamo di capire che ci dicono geologia e archeologia.

 

Alessandro Rugolo

Per approfondire: 

- https://web.infn.it/OCRA/cosa-sono-i-raggi-cosmici/

- https://novapublishers.com/writer/lev-i-dorman/ 

- immagine: https://www.agi.it/cronaca/spazio_neutrino_messaggero_dell_universo_rivela_origine_raggi_cosmici-4148536/news/2018-07-12/