Cominciamo dal nome completo...
ACQUIRED DEFICIENCY SYNDROME (sindrome da immunodeficienza acquisita).
La sindrome è attribita ad un virus specifico, tale HIV ,che causa la progressiva distruzione delle difese anticorporali esponendo così l'organismo ad un elevato rischio di infezioni e di tumori a livello linfatico. Si trasmette per via EMATICA (siringhe, trasfusioni... e NON dando una mano!)per via SPERMATICA (e NON c'è pericolo nel bere un caffè insieme!) e in caso di gravidanza dalla madre al feto.Sono considerati particolarmente esposti al contagio i tossicodipendenti e gli omosessuali,ma questo non esonera tutti gli altri...c'è una paura fondata dalla troppa informazione sbagliata e si tende ad emarginare e a guardarsi da chi ha fatto scelte di vita sbagliate o da chi si è trovato contagiato. Inutile negare il pericolo, la trasmissione è uno dei lati peggiori di questo virus, ma basta un po' di attenzione.
Oggi facendo il turno in ospedale ci è capitato un signore sieropositivo a cui bisognava suturare una semplice ferita alla mano. E' stato un caos, tutti che avevano qualcosa di più urgente da fare, lasciando così un caso 'bianco' per ore ed ore in sala d'aspetto...
è stato demotivante rendersi conto che c'è gente che lavora in ospedale, che a casa ha appesa la laurea in medicina e poi si comporta da bambino... e così mi sono offerta per questa medicazione... e indovinate un po'? Non ho dovuto neanche insistere!!! Era un signore come tanti... anzi... pieno di paure perché consapevole di poter far del male a qualcuno.Non abbiate timore di una possibile trasmissione, perché il contagio più brutto è l'indifferenza e la non accettazione nei loro confronti.
Non so se sono riuscita a convincervi ma credetemi... offrire un sorriso e stringere una mano senza guardare se si hanno ferite fresche non ha prezzo... la dignità umana non ha prezzo, peccato che a volte, troppo spesso lo dimentichiamo...
Adriana Antonelli
Come ha ben evidenziato Peter Duesberg in “AIDS, il virus inventato”, ponderosa pietra miliare del dissenso in cui l’autore smonta punto per punto tutta la fragile impalcatura preordinata dall’establishment medico-politico. L’HIV non causa l’Aids, l’Aids non è una malattia contagiosa e non può essere trasmessa con i rapporti sessuali o col sangue o con altri fluidi umani. A proposito di preservativi: ebbene ogni preservativo presenta in media 32.000 pori ognuno delle dimensioni 700 volte più grandi della taglia di un virus tipo HIV. Quindi, al fine di arginare “l’estendersi della diffusione dell’HIV” i preservativi sono completamente inutili, oggi come 25 anni fa e se non c’è stata un’epidemia mondiale è perchè l’AIDS non è una malattia a trasmissione sessuale ma l’insieme di oltre 30 sindomi diverse, ognuna delle quali con proprie origini. Approfondimenti sul mio blog: Pandemia1918
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