incatenato al mondo...
prigioniero!
Di guerra vittima,
incatenato al muro...
prigioniero!
Da forze soverchianti schiacciato,
incatenato alla Terra...
Essere Umano!
Libero,
come il vuoto circonda la Terra,
come la Morte nella Guerra,
come l'eco di parole ricco...
come me... di pensiero!
Libero...
Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO
(Aprilia, 30 novembre 2007)
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