domenica 13 gennaio 2019

CIMON, il primo robot assistente spaziale "Intelligente"

Intelligenza Artificiale e spazio, due discipline scientifiche al limite delle nostre conoscenze alleate per aiutare l'uomo.
Il 15 novembre ultimo scorso, a bordo della International Space Station, l'astronauta tedesco Alexander Gerst è stato protagonista di un esperimento durato novanta minuti, ha infatti parlato con un assistente di bordo molto speciale: CIMON (Crew Interactive Mobile Companion). Il piccolo robot è dotato di intelligenza artificiale ed è il primo della sua "specie" ad aver raggiunto lo spazio.
CIMON è di produzione Airbus ed è stato risvegliato dal Comandante della missione, Gerst, con le parole "Wake up, CIMON". Il robot ha risposto con il classico "What can I do for you?", dando così  inizio all'esperimento. 
CIMON è collegato al Columbus Control Center in Germania e da qui con il Biotechnology Space Support Center a Lucerna per passare attraverso internet all'IBM Cloud a Francoforte. 
CIMON è un primo passo, si tratta infatti di un dimostratore tecnologico di ciò che potrebbe essere un assistente in un viaggio di esplorazione spaziale, queste le dichiarazioni del portaparola Marco Trovatello, dell'European Space Agency's Astronaut Centre di Colonia.
Il piccolo CIMON è capace di muoversi autonomamente nella Stazione Spaziale e di ricevere comandi vocali, semplificando le procedure di lavoro degli astronauti.
Nel corso dell'esperimento (vedi il video) CIMON ha riconosciuto l'astronauta, si è spostato autonomamente all'interno della base e ha dato istruzioni al suo compagno umano.
Ma è possibile che le cose non siano poi cosi semplici come dichiarato inizialmente.
Secondo quanto pubblicato in un articolo di Nicolas Rivero su Quartz, sembra che Gerst e CIMON abbiano avuto uno "scambio di opinioni" riguardo alla musica, infatti mentre CIMON voleva cantare Gerst lo richiamava all'ordine.
Quanto successo solleva naturalmente una serie di obiezioni, la prima di queste riguarda la reale utilità delle "intelligenze artificiali". I tentativi di infondere nei robot una intelligenza tipica della razza umana infatti non è esente da pericoli, il primo dei quali risiede nel fatto che non sappiamo come controllare una intelligenza artificiale esattamente come non saremo mai certi di controllare completamente una intelligenza umana, anzi, forse è ancora più difficile. Tutto sommato conosciamo abbastanza bene i nostri simili ma molto meno le Intelligenze Artificiali...
      
Alessandro RUGOLO

Per approfondire:
- https://www.space.com/42574-ai-robot-cimon-space-station-experiment.html;
- https://www.space.com/41041-artificial-intelligence-cimon-space-exploration.html;
- https://www.nasa.gov/mission_pages/station/main/index.html
- https://qz.com/1482839/the-iss-has-a-robot-on-board-and-hes-being-kind-of-a-dick/
- https://www.businessinsider.com/international-space-station-cimon-robot-funny-glitch-2018-12?IR=T


Nessun commento:

Posta un commento