Bulgaria, Danimarca, Norvegia e Romania si uniscono al NATO CCDCOE portando cosi a il numero dei paesi partecipanti a 25 (dei quali 3 come paesi contributori, status previsto per i paesi non NATO).
La notizia era nell'aria ma è stata ufficializzata il 13 giugno scorso sul sito del CCDCOE. Una cerimonia speciale dell'alzabandiera ha salutato l'avvenimento.
Il direttore del Centro, Colonnello Jaak Tarien, ha richiamato brevemente la storia del CCDCOE ricordando che in undici anni si è passati dai sette paesi fondatori a 25 paesi dimostrazione che nel settore cyber la collaborazione è diventata inevitabile:

Il CCDCOE continua dunque a crescere e ad attirare l'attenzione internazionale.
Diversi paesi sono attualmente in fase di adesione (Giappone, Croazia, Montenegro, Slovenia e Svizzera) mentre altri hanno dichiarato la propria intenzione di voler aderire (Lussemburgo e Australia).
Il CCDCOE è nato il 14 maggio del 2008 da sette paesi fondatori (Estonia, Germania, Italia, Lettonia, Lituania, Repubblica Slovacca e Spagna) ed è cresciuto nel tempo, anche grazie alla crescente consapevolezza internazionale riguardo i rischi cyber del mondo attuale.
Alessandro RUGOLO
Per approfondire:
- https://ccdcoe.org/news/2019/nato-cooperative-cyber-defence-centre-of-excellence-grows-to-25-members/
- https://ccdcoe.org/about-us/
- https://ccdcoe.org/news/2018/australia-to-join-the-nato-cooperative-cyber-defence-centre-of-excellence-in-tallinn/
- https://ccdcoe.org/news/2019/luxembourg-set-to-join-the-nato-cooperative-cyber-defence-centre-of-excellence/
Nessun commento:
Posta un commento