Immagine tratta da: www.thesun.co.uk |
In Italia è passato
praticamente inosservato, forse per paura di derisione, un fatto accaduto qualche mese fa e che
invece ha destato se non scalpore almeno inquietudine nel resto del
mondo: lo “spegnimento” di due “robot” che improvvisamente
hanno cominciato a parlare tra loro in una lingua da loro stessi
inventata.
C’è chi ha
considerato l’avvenimento come “eccitante” da punto di vista
scientifico, chi invece, come il Professore di robotica Kevin
Warwick, ha immediatamente messo in risalto i pericoli che da ciò
possono derivare, in particolare se i robot dovessero avere una qualche
capacità militare…
Ma cosa è successo
realmente?
Si è trattato di un
esperimento eseguito da Facebook. Sono stati installati due chatbot
(vedi articolo), chiamati Alice e Bob, che dovevano migliorare le
proprie capacità di negoziazione. Avrebbero dovuto utilizzare la
lingua inglese tra loro e poi, in un secondo tempo, con i possibili
utenti ma, ad un certo punto, senza alcun preavviso, hanno cominciato
ad usare un loro linguaggio incomprensibile ad altri.
Gli esperti di
Facebook hanno quindi preferito spegnere le due macchine perché non
è stato raggiunto il risultato atteso.
Dopo questo allarme
si è scoperto che fatti simili sembrano essere già accaduti almeno
presso Google.
Dunque, cosa sta
accadendo?
L’Intelligenza
Artificiale può rappresentare un rischio? E, se la risposta è si,
allora occorre chiedersi: AI può rappresentare un rischio per la
civiltà umana?
La risposta non è
semplice. Forse la risposta non c’è.
Chiunque, come me,
sia stato da ragazzo un appassionato lettore di fantascienza non può
non aver letto Asimov. Ma per parlare dei più giovani, negli ultimi
anni i film che parlano di forme di Intelligenza Artificiale che
interferiscono con il naturale sviluppo della civiltà umana sono
innumerevoli. Come possiamo essere certi che un programma, magari
sviluppato da un gruppo di attivisti ecologisti per salvaguardare la
natura non possa un giorno prendere il controllo del mondo e decidere
che la razza umana è il vero pericolo per la natura e dunque decida
di “fare piazza pulita”?
E, fate attenzione,
chiunque pensasse che si tratta solo di fantascienza, al punto in cui
siamo, non avrebbe capito niente. Sembra infatti che
ultimamente la realtà superi la fantasia!
Se si considera che fermare l'evoluzione in questo campo è praticamente impossibile, la cosa peggiore è non parlarne per paura di essere derisi. Ciò che occorre è controllo accurato su ciò che accade e sulla ricerca per poter prevenire possibili problemi che potrebbero nascere da un campo, l'Intelligenza Artificiale, assolutamente nuovo.
In questo senso è solo da elogiare la discossione iniziata in seno al Parlamento Europeo relativamente alla necessità di regolamentazione dei Robot.
Alessandro RUGOLO
Per approfondire:
- http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/08/01/intelligenza-artificiale-due-robot-facebook-hanno-dialogato-in-una-lingua-sconosciuta/3769549/;
- http://www.europarl.europa.eu/news/it/headlines/economy/20170109STO57505/i-robot-sono-sempre-piu-utilizzati-urge-una-legislazione-europea;
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