Proprio ieri mi sono imbattuto in un pezzo in cui parla di Platone, ma lascio il posto alle sue parole:
"E' stato tramandato che il filosofo Platone, pur avendo un patrimonio familiare assai modesto, acquistò tre libri dal filosofo pitagorico Filolao..."
Ecco dunque ancora i pitagorici alla base di tutto! Ma andiamo avanti...
Pare che tale notizia fosse riportata da Timone che scrisse un libro dal titolo "Sillos" nel quale accusa Platone di avere composto il Timeo, sua opera più importante, grazie al trattato pitagorico acquistato, Gellio riporta la frase di Timone:
"Tu pur Platone, istruir ti volesti:
con molti soldi un piccolo libro comprasti,
col l'aiuto del quale Timeo scrivesti"
Ho letto il Timeo diverse volte ed ancora lo farò in futuro... alcune parti sono veramente poco chiare e sapendo come agiva e insegnava Pitagora, non mi riesce difficile credere che alcune parti siano scritte secondo la regola pitagorica, dicendo una cosa per un'altra!
Grazie Gellio, per la guida!
Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO