Il grande Shakespeare nel suo "Il mercante di Venezia" ci avvicina alla filosofia facendo dire ai suoi personaggi cose vere ma spesso, se non sempre, ignorate.
Io dico sempre, e ci credo profondamente, di agire come dico e di dire ciò che penso... devo aggiungere, ad onor del vero... con una certa moderazione!
Ma quanto é difficile seguire questa regola? (e quanto realmente io la seguo?)
Uno dei personaggi del dramma, Porzia, la bella e ricca ereditiera dice in proposito:
"Se il fare fosse facile come il sapere quel che é bene fare, le cappelle sarebbero chiuse e le casupole dei poveri sarebbero palazzi di principi.
E' un buon sacerdote colui che esegue i suoi stessi precetti.
Mi é più facile insegnare a venti persone quel che é bene fare, che non essere una di quelle venti e attuare il mio proprio insegnamento.
Il cervello ha un bell'ideare leggi per il dominio della passione; un temperamento ardente balza oltre a ogni freddo comando..."
Cosa c'é di più vero?
Grazie Porzia, per le tue sagge parole e per avermi dato modo di riflettere...
Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO
Io dico sempre, e ci credo profondamente, di agire come dico e di dire ciò che penso... devo aggiungere, ad onor del vero... con una certa moderazione!
Ma quanto é difficile seguire questa regola? (e quanto realmente io la seguo?)
Uno dei personaggi del dramma, Porzia, la bella e ricca ereditiera dice in proposito:
"Se il fare fosse facile come il sapere quel che é bene fare, le cappelle sarebbero chiuse e le casupole dei poveri sarebbero palazzi di principi.
E' un buon sacerdote colui che esegue i suoi stessi precetti.
Mi é più facile insegnare a venti persone quel che é bene fare, che non essere una di quelle venti e attuare il mio proprio insegnamento.
Il cervello ha un bell'ideare leggi per il dominio della passione; un temperamento ardente balza oltre a ogni freddo comando..."
Cosa c'é di più vero?
Grazie Porzia, per le tue sagge parole e per avermi dato modo di riflettere...