Oggi voglio affrontare un argomento che mi sta particolarmente a cuore, lo studio dei testi antichi.
Premetto che io ho studiato in un istituto per geometri per cui non ho avuto una preparazione classica che invece può dare un liceo scientifico o classico anche se poi con la laurea e soprattutto con gli studi personali ho cercato di rimediare.
La mia passione è lo studio, di tutto, con particolare interesse per la storia antica e le scienze. Così nel tempo mi sono reso conto che lo studio di testi scientifici o di storia non può essere affrontato seriamente se non andando a leggere i testi degli autori cui di volta in volta si fa riferimento in un testo. Spesso seguire le tracce all'indietro è veramente complicato per tanti differenti motivi, spesso è infatti impossibile rintracciare un testo di riferimento in quanto non esiste più oppure perchè non ne esiste una traduzione in una lingua a me conosciuta o perchè non esiste ancora modo di accedere al testo in quanto presente solo in qualche sperduta biblioteca.
Un po alla volta, soprattutto con l'uso di google books, sono riuscito a trovare e leggere molti libri importanti e così mi sono ancor di più convinto della necessità di studiare i testi antichi e non le sintesi moderne degli stessi.
Voglio perciò rivolgere un invito ai ragazzi, leggete le sintesi che vi danno a scuola, ma poi approfondite, cercate gli autori di riferimento e i loro testi su wikipedia, su google books e sulle immense biblioteche o line americane e inglesi e leggete i testi originali. Studiate le lingue e leggete i testi nella lingua originaria dell'autore.
Approfondite fino a che potete e fatevi voi una idea, sempre, diventate così liberi pensatori e decidete voi in cosa credrere e in cosa non credere.
Fatelo, e vi sentirete molto più forti nelle vostre opinioni, ma soprattutto vi renderete conto ch le cose talvolta sono diverse da come ve le hanno sempre raccontate!
Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO