La guida su strada è una mission che deve necessariamente seguire un codice stradale.
Tale codice deve fornire anche una parte dedicata al buon senso, un codice etico per comprendere i comportamenti umani alla guida e ricomporre i propri.
Il mio codice etico è il seguente:
1. La tolleranza, per sperare in quella altrui, è la prima regola. Questo implica di non reagire ad un sorpasso solo per orgoglio della rivincita.
2. Viaggiare in compagnia accorcia virtualmente i tempi di percorrenza e contiene i costi di trasporto oltre a ridurre l’inquinamento climatico.
3. Scambiarsi informazioni sulle condizioni di traffico coltivando la maglia della rete degli automobilisti che condividono gli stessi itinerari.
4. Evitare la supponenza.
Spero in contributi a tal proposito.
Il mio codice etico è il seguente:
1. La tolleranza, per sperare in quella altrui, è la prima regola. Questo implica di non reagire ad un sorpasso solo per orgoglio della rivincita.
2. Viaggiare in compagnia accorcia virtualmente i tempi di percorrenza e contiene i costi di trasporto oltre a ridurre l’inquinamento climatico.
3. Scambiarsi informazioni sulle condizioni di traffico coltivando la maglia della rete degli automobilisti che condividono gli stessi itinerari.
4. Evitare la supponenza.
Spero in contributi a tal proposito.
Dopotutto siamo tuttologi.
Marica Di Camillo
Sai Marica,
RispondiEliminapenso che tu abbia ragione...
Tutti i punti sono pienamente condivisibili... non ostante la supponenza mi abbia lasciato inebetito!
Scherzo...
Io aggiungerei un punto ai primi quattro... e cioè:
5. Se si riuscisse a raddoppiare il numero di passeggeri per auto, si immetterebbe nell'atmosfera circa il 45% di sostanze inquinanti in meno! Avremo il 50% in meno di auto lungo le strade... con conseguente snellimento del traffico... e di conseguenza riduzione dei tempi medi di percorrenza... e di stress!