Traduttore automatico - Read this site in another language

sabato 28 febbraio 2009

Busiride: i sacrifici umani

Gli Egizi, forse una delle più antiche civiltà per quanto ne sappiamo!
Innumerevoli i suoi dei, tantissimi i faraoni regnanti, noti e ancora sconosciuti...
Ma vi furono mai sacrifici umani?
Se prestiamo fede ad Apollodoro, si!

Ma ascoltiamo dalle sue parole questa testimonianza, raccontataci nel mezzo della descrizione delle fatiche di Eracle:

[Apollodoro: Biblioteca, Libro II, 5,11]
"Dopo la Libia (Eracle) attraversò l'Egitto, dove regnava Busiride, che era nato da Poseidone e Lisianassa, figlia di Epafo. Egli aveva l'abitudine di sacrificare gli stranieri sopra l'altare di Zeus in obbedienza ad un oracolo: infatti quando una carestia novennale si abbatté sull'Egitto, giunse da Cipro Frasio, un esperto indovino, il quale disse che la carestia sarebbe cessata se ogni anno essi avessero sacrificato a Zeus uno straniero. Per primo Busiride sacrificò l'indovino; poi continuò con gli stranieri che sopraggiungevano. Eracle dunque fu catturato e trascinato presso l'altare, ma spezzò i legami e uccise Busiride insieme a suo figlio Anfidamante".

Cosa c'é di storico in tutto ciò?
Vediamo quali informazioni possiamo trarre da questo brano:
- abbiamo i nomi, Busiride e suo figlio, Anfidamante; ma anche un indovino di Cipro di nome Frasio;
- abbiamo il periodo, lo stesso in cui visse Eracle, dunque il periodo della distruzione di Troia, 1200 a.C. circa? Abbiamo anche un riferimento ad una carestia novennale!
- abbiamo il luogo in cui avvenivano i sacrifici, l'altare di Zeus.

Che altro? Vediamo se qualche altro nostro amico storico può aiutarci nella nostra ricerca...

Diodoro Siculo, puoi aiutarci?
"Ciao Alessandro, tu vuoi sapere chi fosse Busiride, vero?"

Si, o almeno voglio approfondire la questione...

"Allora devi sapere che Busiride fu sovrintendente di Osiride per le terre che piegano verso la Fenicia e dei distretti marittimi, di quelle terre confinanti con l'Etiopia e la Libia di Anteo. Per quanto ricordo, Busiride fu il cinquantatreesimo regnante dopo Menas (il primo faraone di stirpe non divina) e la sua discendenza! Busiride salì al trono dell'Egitto 1040 anni dopo Menas.
Dopo questo primo Busiride vi furono otto discendenti l'ultimo dei quali, chiamato anche esso Busiride, fu il fondatore della città chiamata Diospoli la Grande, Tebe per i Greci. Gli Egizi avevano in odio Tifone, colui che tramò contro Osiride, questi aveva i capelli rossi, da ciò deriva l'usanza di sacrificare i buoi rossi e anche gli uomini rossi, la maggior parte dei quali erano stranieri".

Dunque questo re Busiride sacrificava gli stranieri...

"Sai, Alessandro, presso i greci si é affermato il mito sull'uccisione degli stranieri da parte di Busiride, benché non fosse il re ad avere il nome Busiride, bensì avesse questa denominazione nella lingua dei locali la tomba di Osiride. C'é anche chi dice che alla morte di Osiride, Iside raccolse i pezzi del marito e li pose all'interno di una vacca di legno, la città in cui ciò avvenne fu così chiamata Busiride".

Ma allora Busiride potrebbe non essere mai esistito...
Ma ciò non toglie che, forse, in Egitto si compivano sacrifici umani...
Vedremo!

Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO

Nessun commento:

Posta un commento