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Ercole e Lica - Antonio Canova - Galleria d'Arte Moderna - Roma |
Molti di voi diranno che Ercole/Eracle non è mai esistito, magari che sono la stessa persona o al contrario due persone diverse, ci sarà pure chi, leggendo questo post penserà... dove sono finito? E abbandonerà il gruppo tacciandolo di mancanza di serietà...
Poco importa, questo è uno spazio libero in cui discutere senza problemi di sorta, dunque chi vuole continui a leggere, chi non vuole é libero di voltar pagina...
Ma allora, per tornare all'argomento, chi fu Ercole/Eracle?
Il personaggio di cui parliamo é stato lodato e cantato da tutti i grandi poeti dell'antichità e ancora oggi é ricordato per le sue fatiche, ma esiste un fondamento storico che ci permetta di dire Ercole/Eracle é esistito realmente?
Per rispondere a questa domanda occorre interrogare gli storici antichi, e allora che cosa aspettiamo?
In attesa di riavere nella mia biblioteca il grande storico dell'antichità Erodoto (attualmente in trasferta a Gesico ad allietare le serate di mio padre) per avere da lui qualche spiegazione, chiediamo informazioni al più giovane ma non meno conosciuto Diodoro Siculo.
L'opera in cui ci parla di Eracle si chiama "Biblioteca storica" e fu composta nel I° secolo a.C. in lingua greca...
Purtroppo il tempo ha distrutto buona parte dei quaranta libri che componevano la Biblioteca Storica, per fortuna i primi tre libri sono sopravvissuti e per natale mi sono stati regalati. Così vi posso dire cosa sapeva Diodoro del nostro eroe...
[libro primo, 24]
"E infatti Eracle, che era egiziano d'origine, grazie al suo valore visitò larga parte del mondo abitato, e pose la sua colonna in Libia..."
Questo è il più antico Ercole/Eracle conosciuto dagli egizi. Secondo loro questo grande eroe e condottiero visse nel periodo del mitico Osiride e cioè tra i diecimila e ventitremila anni prima del momento in cui scriveva... [libro primo,17].
Eracle infatti fu nominato Generale di tutto il paese dell'Egitto da Osiride.
L'Eracle di cui parlavano i greci invece visse una generazione prima della guerra di Troia (circa 1200 a.C.) e alla nascita si chiamava Alceo. Gli fu cambiato il nome in Eracle perché cercò di emulare l'Eracle antico (queste informazioni arrivavano a Diodoro da Matris di Tebe).
Questo é solo un assaggio di quanto Diodoro ci dice di Eracle/Ercole...
Dunque, riassumendo, gli Ercole/Eracle furono almeno due: quello Egizio vissuto al tempo di Osiride, il secondo greco, vissuto poco prima della guerra di Troia!
Cerchiamo altre informazioni, Tacito ci può essere d'aiuto!
Storico romano relativamente recente (se paragonato a Erodoto e Diodoro) scrisse nel primo secolo d.C. e una delle sue opere, "La Germania", ed é proprio in quest'opera che troviamo a sorpresa delle informazioni su Eracle/Ercole. Ma sentiamo cosa ci dice Tacito:
[La Germania, 3]
"I Germani sostengono di essere stati visitati anche da Ercole e, quando si accingono alla battaglia, lo celebrano primo fra tutti gli eroi"
Poco dopo Tacito continua dicendo:
[La Germania, 34]
"... Le dicerie sostengono che là sussistano ancora delle colonne poste da Ercole. Può essere che Ercole si sia effettivamente recato da quelle parti, ma é anche vero che noi ci accordiamo nel trasformare in una sua gloriosa impresa tutto ciò che di grandioso si trova in ogni parte del mondo..."
E con queste notizie chiudiamo per ora, sperando di trovare altre informazioni in altri autori...
Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO