Cari amici e lettori, mi prendo qualche riga del blog per publicizzare il mio ultimo libro:
"Ricordi di uno splendido passato".
Il sottotitolo vi può far capire meglio di che si tratta: "Le età dell'Uomo, Platone, il Crizia e Atlantide. La storia va riscritta?"
Il sottotitolo vi può far capire meglio di che si tratta: "Le età dell'Uomo, Platone, il Crizia e Atlantide. La storia va riscritta?"
Veniamo dunque al contenuto. Vi chiederete cosa potrete trovare di interessante in questo libro.
Sicuramente troverete tante curiosità tratte dai testi classici dei grandi autori dell’antichità: Esiodo, Erodoto, Platone, Virgilio, Seneca, lo Pseudo-Apollodoro, Giamblico ma anche alcuni autori più recenti quali Ruggero Bacone, Galileo Galilei ed infine Dimitrj Merezkovskj. Essi, nei loro testi talvolta fanno riferimento ad altri autori e così avrete modo di conoscere anche il pensiero di questi ultimi, noti o meno che siano.
Attraverso le loro opere cercherò di spiegare come credo sia avvenuta l’evoluzione della civiltà umana e proverò a porre in evidenza alcune curiosità che mi hanno spinto allo studio delle opere più antiche, nella convinzione che faranno lo stesso con chi di voi vorrà seguirmi.
Esiodo è il mio riferimento per le età dell’uomo, l’età d’oro in cui la civiltà umana godeva dei prodotti della madre terra senza versare una sola goccia di sudore, l’età dell’argento seguita dal bronzo, poi l’età degli eroi ed infine quella del ferro.
Erodoto è una fonte inesauribile di fatti sulle popolazioni del mondo di duemilacinquecento anni fa. Platone è il punto di inizio della ricerca per il mito di Atlantide.
Ma tutto quello che leggerete ha un solo fine, mostrare quanto sia probabile l’evoluzione ciclica dell’umanità. Ricerca condotta sui principali testi antichi che hanno tramandato i miti, leggende o semplici informazioni scientifiche fuori dal tempo.
Il Timeo e il Crizia, principalmente, Esiodo e Platone, Atlantide, ma non solo!
Ogni volta che sarà possibile, seppure brevemente, cercherò di porre in evidenza eventuali spunti di riflessione per mezzo di domande, spesso senza risposta.
La storia, lo sviluppo dell’umanità e la conoscenza scientifica degli antichi sono soggetti di ricerca ugualmente interessanti e che ho provato ad illustrare con esempi tratti dai testi antichi e con paragoni con le conoscenze scientifiche attuali.
I testi che vi potrete trovare sono scritti in tempi diversi e rispecchiano la mia sete di ricerca e i miei interessi, spero li troverete stimolanti e che possano essere d’aiuto al vostro percorso di ricerca, qualunque esso sia.
Se vi piacciono le domande, i dubbi e i misteri del passato in vece delle false certezze, allora questo è il libro che fa per voi.
Lo potete trovare su ilmiolibro.it, buona lettura!
Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO
English version: Memories of a great history
Recensioni su ilmiolibro.it:
Quando ho finito di leggere un libro oppure quando ho visto un film al cinema (e cioè senza farciture di assurde pubblicità) mi piacerebbe avere la possibilità di scambiare a caldo le impressioni. Soprattutto il cinema d’autore, in grado di estraniarti con i dialoghi dei personaggi, in grado di calarti in un’altra dimensione e di restarti appiccicato addosso malgrado la parola fine abbia sancito il ritorno alla normalità. Si, d’accordo, mentre parlo solo del cinema mi accorgo che anche un buon libro ha queste capacità, la differenza sostanziale è che al cinema stai due ore fermo e disposto alla lettura traslata dal regista, mentre il senso del libro ha bisogno di essere rivissuto e ciascun lettore lo vivrà in modo differente. L’autore è il padrone dell’idea ma il senso del libro appartiene al lettore, come un vestito che sarà sempre differente e prenderà la forma e lo stile di chi lo indossa. Ma adesso sono le sei del mattino: con chi mi metto a scambiare le impressioni sul libro divorato in pochi giorni, “Ricordi di uno splendido passato” di Alessandro Rugolo? Si, d’accordo, ne parlerò col PC! La fortuna di Alessandro è di avere una biblioteca importante con molti libri pieni di polvere e di ragnatele che non lo distraggono dalle sue letture, anzi, mentre dà la caccia ai ragni, cade un libro che aveva dimenticato di leggere e da questo prende le dritte per scrivere. Al contempo possiede le conoscenze per leggere direttamente i testi in greco e in latino e, quindi, dovrebbe essere in grado nel suo libro di spalancare le porte e farti entrare nel favoloso mondo dei filosofi greci mediante le sottolineature di piccoli particolari. Con tutta una serie di brevi domande che tendono ad evidenziare il suo metodo di studio e ad incuriosire chi legge, ti riporta alla ovvia considerazione, spesso dimenticata, che la lettura dei classici è sempre un basamento “come l’allodola se spunta il giorno, spiccato il volo / dalla tetra terra anima inni alle porte del cielo” .