Siamo quelli che creano il big bang
 nell'accelleratore sotto una montagna  svizzera
 (o almeno ci provano)
 oppure quelli che restano ancora una  volta
 attoniti a guardare questo incredibile  temporale
 che batte sui muri e sui vetri
 e trasforma la città d'estate di un attimo  prima
 in questa grigia ombra che sembra notte  ?
Giuseppe MARCHI
 
 
 
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