Ho appena terminato di leggere il libro... e devo dire di essere rimasto piacevolmente sorpreso!
E si, sorpreso... per tanti motivi!
Prima di tutto perché l'autore, Francesco Verona, inizia il suo libro con un primo capitolo dal titolo: Enoch!
Ed avendo letto l'anno scorso il libro di Enoch ero curioso di vedere per quale motivo in un libro sui Shardana si dovesse far ricorso ad Enoch... qual'é il legame sottile che lega Enoch al popolo chiamato Shardana?
E così, spinto dalla curiosità, ho acquistato il libro e l'ho letto immediatamente.
Non é stato difficile... grazie all'autore!
E così scorrono le pagine... passando dal libro di Enoch al significato di "Tirreni", ad una possibile etimologia di Nuraghe (da Nur-Hag = casa del fuoco)... ai Fenici (ma saranno mai esistiti?).
E poi si arriva a Iolao... vi ricordate la storia di Iolao?
Ne avevo parlato tempo fa in alcuni articoli su Pausania il periegeta e Diodoro Siculo:
- Pausania il periegeta (110-180 d.C.)e la storia della Sardegna;
- Diodoro Siculo & Pausania: Iolao e la Sardegna;
Poi ci parlerà del significato dei "Sinti" di Omero... Odissea VIII,294: "... fra i Sinti dal rozzo linguaggio"! Cosa significa?
Dovrete scoprirlo da soli...come il significato della scritta sulla stele di NORA!
Un'ultima cosa, all'autore un grazie per la chiarezza...
e ai futuri lettori: il libro é l'inizio di un percorso... non l'arrivo!
Ma é un ottimo inizio...
Sono ancora tante le cose da scoprire... sulla Sardegna!
Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO
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