senza alcun preavviso!
Il buio era calato, freddo come la morte,
nascondendo in un istante ogni tipo di ostacolo!
Si muoveva velocemente, fino a quel momento senza particolari preoccupazioni,
osservando con attenzione e crescente stupore ogni cosa che lo circondava...
vorace di conoscenze...
inconsapevole...
Poi nuove luci apparvero,
piccole dapprincipio, poi sempre più grandi...
sempre più calde...
Si avvicinavano a lui velocemente...
enormi stelle inconsapevoli della sua natura!
E la luce scomparve ancora una volta,
proiettandolo nel buio più profondo,
già tante volte provato in quella sua vita di
insaziabilmente ingordo
buco nero...
Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO