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mercoledì 30 dicembre 2009

Plutarco e il mito

Precedenti:

Iside e Osiride... di PLUTARCO

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Sono sempre più incerto se proseguire, solitario, la lettura dei testi antichi... mi sembra che ogni volta che arrivo a quella che consideravo una meta mi rendo conto di essere semplicemente arrivato ad un nuovo inizio... ogni testo che leggo nella speranza di capire meglio ciò che gli antichi pensavano mi fa precipitare più in basso nella voragine dell'ignoranza! Forse la mia è una ricerca senza fine e in quanto tale deve essere interrotta?

"Perché questi dubbi, Alessandro?"

Chi?!? Plutarco, sei tu? Perdonami, non ti avevo riconosciuto...

"Figurati... almeno tu mi conosci, ormai nessuno si ricorda di me! Eppure credevo di aver raggiunto una certa notorietà!"

Ora sono io a doverti chiedere: perché questi dubbi?

"Si, forse hai ragione, lasciamo perdere i dubbi, che ne dici? Parliamo invece di miti se ti va! O per meglio dire ti dirò cosa penso ci sia dietro il mito, perchè l'uomo crea i miti, quale sia la loro funzione nella società."

Dimmi, ti ascolto...

"Credi possibile che ciò che viene raccontato sugli Dei da tutte le popolazioni del mondo, si sia realmente verificato?"

Non saprei... forse in alcuni casi ci si può credere, ma più in generale credo che i miti servano a trovare giustificazioni per fenomeni inspiegabili... o più semplicemente per tener buona la gente...

"E' impossibile credere, come sostengono alcuni, che i miti raccontati dai sacerdoti siano basati su avvenimenti reali. Mi spiego meglio, secondo me dietro la nascita dei miti é racchiuso il tentativo di spiegare i propri dubbi, le proprie esperienze, quei fenomeni che non si capiscono, come dicevi giustamente tu!
Per noi mortali il mito non é altro che il riflesso di una realtà trascendente, che obbliga la nostra intelligenza a rivolgersi verso altri oggetti..."

Perché ciò? Perché non riusciamo a capire ciò che ci circonda? Perché l'universo é così complesso? O siamo forse noi troppo stupidi per capire?

"Alessandro, mi chiedi troppo, ma ciò significa che sei sulla buona strada! Poniti domande e cerca risposte... se sei costante nella ricerca e, devo dire, anche un pò fortunato, le tue ricerche ti condurranno alla meta.
Mi auguro di esserti stato d'aiuto, ma ora ti devo lasciare..."

Grazie Plutarco, grazie per le tue parole e a presto dunque, torna quando vuoi!

Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO