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sabato 28 luglio 2007

Rimini... Rimini...

Ancora una volta...
anche quest'anno stessa spiaggia... stesso mare...
Ancora una volta mi sono fatto incantare...

Pensavo che dopo l'ultima volta, sulla riviera, quel diciannove marzo scorso, mentre il sole lentamente calava alle spalle di Rimini e il cielo si tingeva d’arancio…
e noi due li... soli... con i nostri pensieri... gli sguardi persi nel vuoto per paura di incontrarsi... per paura di dire "è finita"... per paura di sentire "è finita"...

Pensavo che dopo quella volta... mentre un gabbiano volteggiava su di noi... nel silenzio dei nostri pensieri... "A Rimini la spiaggia com’è vuota, quasi inutile di marzo”...
Pensieri... solo pensieri... è finita!
Le parole ti uscirono di bocca come una liberazione...
liberazione...

"Tornando a casa non dimenticherò l’odore del mare di Rimini, né i magici incontri di un estate."
pensavo... ma sbagliavo...
Dopo quella volta... non avevo più pensato a te!

Ma ora, in macchina verso Rimini, accompagnato dalla musica e dalle parole di De Andrè
“Ma voi che siete a Rimini tra i gelati e le bandiere non fate più scommesse sulla figlia del droghiere”
pensavo a te... ancora una volta...
ancora una volta... Rimini...

Rimini...

Alessandro Rugolo

Guida Hotel Rimini

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