Traduttore automatico - Read this site in another language

venerdì 25 aprile 2008

Esiodo, Opere e giorni - I custodi della Giustizia...

Esiodo ci parla della giustizia e di come ci si debba comportare, di cosa significhi essere giusti, poi, per la seconda volta, dopo un breve accenno fatto nel paragrafo sul mito delle razze o ere del mondo, ecco che tornano quei custodi della giustizia della prima era...

[251-255]
"Tre volte dieci per mille sono, sulla terra feconda, gli immortali mandati da Zeus, custodi degli uomini, che guardano alle loro sentenze e all'opere scellerate, vestiti di nebbia, sparsi dovunque su tutta la terra."

Ecco, dicevo, che ritornano i guardiani vestiti di nebbia... a controllare l'operato dell'uomo...
Ma di che cosa si tratta?
Che cosa può significare "vestiti di nebbia"?

Queste domande meritano risposta e dunque è necessario indagare...


Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO

Nessun commento:

Posta un commento