Lo chiediamo a Strabone, il "Geografo".
Strabone, nato ad Amasea nel Ponto (l'attuale Amasya, in Turchia), visse tra il 64 a.C. e il 24 d.C., geografo e storico, è conosciuto per la sua opera principale, la "Geografia", in 17 libri.
Il libro XI tratta dell'Asia ed è qui che nel V capitolo troviamo l'oggetto della nostra curiosità: le Amazzoni.
"Sui monti sopra l'Albania dicono che abbiano dimora anche le Amazzoni..."
Quando Strabone parla dell'Albania, non parla dello stato che noi conosciamo. Per Albania intende infatti una antica nazione posta tra l'Armenia e il Mar Caspio.
Le Amazzoni, una stirpe di sole donne, si occupavano, dice Strabone, di tutte le attività necessarie alla vita, dall'agricoltura alla pastorizia (tra cui principalmente all'allevamento dei cavalli), dalla caccia alla guerra.
"... le più gagliarde farebbero grandi cacce e si eserciterebbero nelle arti guerresche..."
Questo, almeno, a detta di quegli storici più antichi che le hanno conosciute.
Le Amazzoni, sin da piccole provvedevano a cauterizzare il seno destro per evitare di avere impedimenti nell'uso delle armi, in particolare nel lancio del giavellotto. Ma usavano anche l'arco, la "sagaris" (ascia bipenne scitica) e la "pelta" (uno scudo leggero). Usavano inoltre le pelli degli animali per produrre ciò che poteva occorrere.
La sopravvivenza della specie era garantita dalla vicinanza con la popolazione di soli uomini chiamata Gargareis, che abitava li vicino.
Nei mesi di primavera, le Amazzoni lascerebbero la loro terra per salire sui monti di Tuono, nel Caucaso, dove, nello stesso periodo, si recavano i Gargareis, secondo una usanza antica: "... e insieme alle donne fanno sacrifici e si accoppiano allo scopo di prolificare. In segreto, e al buio, ognuno prende quella che capita, e quando le hanno messe incinte, le mandano via. Se partoriscono una femmina, le donne la tengono con loro, mentre portano i maschi agli uomini perchè li allevino, e ciascuno, ignorando come siano andate le cose, adotta il singolo bimbo, ritenendolo come suo figlio."
Strabone ci dice inoltre che le Amazzoni e i Gargareis provenivano da Themiskyra.
Tra Amazzoni e Gargareis scoppiò una guerra.
Al termine della guerra le due tribù si accordarono per vivere separatamente e stabilirono le regole suddette, limitando i loro rapporti alla procreazione.
Strabone racconta nel suo libro quanto ha letto o sentito sulle Amazzoni, esprimendo il suo parere su queste storie antiche e fantastiche:
"... chi crederebbe che un esercito, una città o una nazione di donne, possa sopravvivere senza uomini?"
Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO
Nessun commento:
Posta un commento