Da diversi anni si parla di come l'AI possa essere impiegata nel contesto della Difesa.
Sono passati quasi 5 anni da quando, il 30 ottobre del 2016, sotto la presidenza di Barak Obama, negli Stati Uniti fu emanato il report "Preparing for the Future of Artificial Intelligence", documento nel quale si affrontava il campo dell'AI in maniera estesa dando delle raccomandazioni sul procedere dello sviluppo. Nella parte finale, "Global considerations and Security", si davano raccomandazioni su alcuni aspetti particolarmente importanti, ovvero:
- International Cooperation
Recommendation 20: The U.S. Government should develop a government-wide strategy on international engagement related to AI, and develop a list of AI topical areas that need international engagement and monitoring.
Recommendation 21: The U.S. Government should deepen its engagement with key international stakeholders, including foreign governments, international organizations, industry, academia, and others, to exchange information and facilitate collaboration on AI R&D.
- AI and Cyber Security
Recommendation 22: Agencies’ plans and strategies should account for the influence of AI on cybersecurity, and of cybersecurity on AI. Agencies involved in AI issues should engage their U.S. Government and private-sector cybersecurity colleagues for input on how to ensure that AI systems and ecosystems are secure and resilient to intelligent adversaries. Agencies involved in cybersecurity issues should engage their U.S. Government and private sector AI colleagues for innovative ways to apply AI for effective and efficient cybersecurity.
- AI in Weapon Systems
Recommendation 23: The U.S. Government should complete the development of a single, government-wide policy, consistent with international humanitarian law, on autonomous and semi-autonomous weapons.
Risulta chiaro che la strategia NATO appena pubblicata rientri a pieno titolo all'interno delle raccomandazioni statunitensi date nel 2016. Vediamo dunque di capire meglio lo scopo del documento strategico NATO.
Gli obiettivi sono quattro:
- fornire alla NATO e agli Alleati una base per incoraggiare lo sviluppo e l'uso dell'AI in modo responsabile per scopi di Difesa e Sicurezza;
- accelerare e integrare l'adozione dell'AI nello sviluppo e nell'erogazione delle capacità, migliorando l'interoperabilità all'interno dell'Alleanza, anche attraverso proposte di casi d'uso dell'IA, nuove strutture e nuovi programmi;
- proteggere e monitorare le nostre tecnologie di intelligenza artificiale e la capacità di innovare, affrontando considerazioni di politica di sicurezza come il rispetto dei nostri principi di uso responsabile;
- identificare e proteggere dalle minacce derivanti dall'uso dannoso dell'AI da parte di attori statali e non statali.
Ci si potrebbe chiedere come la NATO intenda perseguire i suoi obiettivi e la risposta, almeno in parte, si trova all'interno dello stesso documento strategico infatti si legge che "la NATO intende integrare l'AI in modo interoperabile a supporto dei tre tasks chiave. L'impiego della AI sarà condotto in modo responsabile attraverso l'organizzazione, il supporto alla missione e a livello operativo in accordo con le leggi internazionali.
Il resto della risposta lo si può leggere su diversi giornali soprattutto statunitensi in cui si dice che la NATO in settimana lancerà un nuovo fondo per l'innovazione dotato di un miliardo di dollari, come annunciato il 20 ottobre dal Segretario Generale della NATO Jens Stoltenberg.
Sarà la nuova struttura NATO chiamata "Defence Innovation Accelerator for the North Atlantic (DIANA), l'equivalente NATO della DARPA, a occuparsi di fungere da collegamento col mondo civile e della ricerca dei paesi dell'Alleanza.
A noi italiani cercare di approfittare di questa nuova occasione per portare avanti un settore della ricerca fondamentale per il futuro non solo del settore Difesa e Sicurezza ma di tutta la società.
Per approfondire:
- NATO - News: NATO releases first-ever strategy for Artificial Intelligence, 22-Oct.-2021
- NATO - Summary of the NATO Artificial Intelligence Strategy, 22-Oct.-2021
- Intelligenza Artificiale e Difesa - Difesa Online
- Intelligenza Artificiale: i modelli USA-Cina a confronto - Difesa Online
- L'impatto dell'Artificial Intelligence sulla analisi di intelligence - Difesa Online
- Situational Awareness, Artificial Intelligence, cyber security e sistemi adattivi - Difesa Online
- Sistemi adattivi e Situational Awareness - Difesa Online
- NATO Plans AI Strategy, $1B Investment Fund as it Seeks to Stay Ahead in Tech Realm | Military.com
- Defence Innovation Accelerator for the North Atlantic (DIANA) – Finabel
- NCI Agency | NITECH Magazine demonstrates datas importance for NATO
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