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domenica 23 ottobre 2016

Bomarzo, parco dei mostri

Se avete qualche ora da dedicare alla visita di un piccolo paese del viterbese, vi consiglio di recarvi a Bomarzo.
In cima al colle su cui si trova il paese è possibile visitare il palazzo Orsini, ai cui piedi si trova uno dei giardini più curiosi che io abbia mai visitato. Si tratta della seconda visita a dir la verità. Ma ne vale sempre la pena.
Il giardino è stato realizzato nel 1552 su incarico di Pierfrancesco II Orsini (1523-1585) dall'architetto Pirro Ligorio. Il nome originale del giardino è "Sacro bosco" ma è oggi più conosciuto come parco dei mostri. Al suo interno è possibile ammirare splendide opere "fantastiche".
Un mascherone enorme chiamato Proteo Glauco, immerso nella vegetazione, può accogliervi interamente tra le sue fauci aperte.
Poco oltre, lungo un percorso ricco di vegetazione e di ottime bacche di corbezzolo, potete ammirare la statua enorme di Ercole che strazia l'avversario Caco, un mostro della mitologia romana, che sputava fuoco dalle fauci.
Poco sotto,seminascosta dal sottobosco di felci, una splendida tartaruga di pietra e poco oltre un elefante gigante


Uno splendido drago lotta con alcuni animali che, credo, siano dei giovani leoni.


Echidna, col corpo di donna e la coda da serpente, attende i visitatori lungo il percorso, pronta a divorarli, come una volta...

Ma l'opera più stupefacente è forse la casa pendente, quando vi si entra non si riesce a stare in equilibri e si rischia sempre di cadere...

Naturalmente i "mostri" sono molti di più di quelli che avete visto in queste foto... ma i  "veri mostri" sono quelli che hanno lasciato andare in rovina il giardino per tanti anni, dopo la morte di Pierfrancesco II Orsini, mentre gli angeli sono Giancarlo e Tina Severi Bettini, coloro che nella seconda metà del '900 lo riportarono agli antichi splendori. 

Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO

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