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sabato 5 marzo 2011

Giuseppe Flavio - Antichità Giudaiche e la potenza del suono

Cari amici,
proseguendo nella lettura del testo di Giuseppe Flavio mi sono imbattuto in un punto molto interessante.
Nel libro V,I,5 si parla della caduta di Gerico, e Giuseppe ci descrive come andarono le cose secondo i testi sacri:
"Aggirarono la città guidati dall'Arca e dai sacerdoti che col suono dei corni incitavano le truppe all'azione. Compiuto il settimo giro si fermarono un poco: le mura caddero giù senza che gli Ebrei facessero uso di alcuna macchina o altro ordigno del genere..."

La cosa più semplice e più immediata è quella di considerare questo passo alla stregua della fantasia... eppure, se non fosse così?
Nelle religioni orientali il suono è considerato molto potente ed alla stregua di un'arma.
Chi ha studiato fisica conosce bene il fenomeno per cui se si agisce su un corpo con dei colpi alla frequenza di risonanza del corpo, i colpi vengono amplificati fino a poter causare, potenzialmente, la distruzione del corpo stesso.
Nikola Tesla asseriva di poter creare i terremoti e anche distruggere il pianeta facendolo risonare.
In teoria ciò é possibile e sempre in teoria anche il suono è un'onda di pressione, dotato di frequenza... ciò significa che se si usa un suono è possibile, in teoria, distruggere un muro o qualunque altro corpo, se si usa la giusta frequenza.
Fantasie?!?

Credo proprio di no... solo scienza!

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