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mercoledì 6 gennaio 2010

Il fantasma della libreria (VI)

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Il fantasma della libreria...

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Il fantasma della libreria (IV)

Il fantasma della libreria (V)

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"Nonno... nonno... ora che abbiamo finito di cenare continui la storia?"

"Ma si, papà, continua pure... resto anche io con voi... ma mi raccomando, ricordati che la notte arrivano gli incubi, se vengono stuzzicati troppo!"

Bene, se questo é ciò che vogliono le donne della mia vita, così sarà!

Mettetevi comode e ascoltate...

Dunque vediamo... avevo appena capito che avrei dovuto passare la notte chiuso dentro la vecchia libreria, in compagnia dei miei compagni preferiti, i libri...
Molti di questi li conoscevo già, ma adesso ero di fronte ad un libro sconosciuto che nascondeva chissà quali segreti...

Mi sistemai comodo, per quanto possibile, e ripresi in mano il libro che avevo iniziato ad osservare qualche minuto prima.
Ora, avendo un po più luce, mi resi conto che il libro doveva essere molto più antico di quanto avevo pensato inizialmente... la carta era particolare, di quella che si usava nel medioevo nei monasteri per copiare i testi antichi. Forse avevo tra le mani un testo veramente speciale che nessuno leggeva da secoli!
Che strana sensazione... paura ed eccitazione allo stesso tempo... un miscuglio esplosivo!

Era scritto in una lingua che era un misto di italiano e latino, ma di tanto in tanto vi erano frasi in greco e, credo, in ebraico, ma non ero sicuro...

Sfogliandolo velocemente mi resi conto che vi erano delle figure di parti anatomiche umane ed animali, ma anche di erbe e piante a completamento del testo... poteva trattarsi di un testo di magia, di qualche alchimista perduto nel passato!

Che scoperta fantastica... certo, avrei dovuto spendere molto tempo per leggerlo tutto e capirlo, ma poteva trattarsi di una vera e propria scoperta...

Ero tutto intento nell'osservazione di questi particolari quando fui richiamato alla realtà da un leggero fruscio...

Sembrava il rumore di passi strascicati... leggeri sul pavimento in legno della libreria... trattenni il fiato e tesi l'orecchio...

Niente, il rumore non c'era più!

Dovevo essermi sbagliato...

Ripresi l'osservazione del testo... questa volta in maniera sistematica...


"Sistematica? Cosa significa sistematica, nonno?"


Sistematica vuol dire con ordine, seguendo l'ordine giusto... in pratica iniziai ad osservare il libro dalla prima pagina, leggendo e guardando tutto ciò che potevo vedere con quella poca luce...

Bene... subito dopo la copertina, assolutamente anonima, vi era una pagina bianca con alcuni segni, tra cui il numero '97...
al centro della pagina vi era un simbolo che doveva essere quello dell'editore o dell'autore!

Era un simbolo molto complesso...

(Segue: Il fantasma della libreria... (VII)

Alessandro Giovanni Paolo RUGOLO

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